mercoledì 28 aprile 2021

Lavoro povero, così i contratti nazionali con paga oraria di pochi euro alimentano la concorrenza al ribasso. Anche negli appalti pubblici

I contratti nazionali che prevedono una paga oraria di pochi euro, sono stati firmati dagli stessi sindacati cui la maggioranza dei lavoratori è iscritta.

Vi siete mai chiesti perché molte aziende non vogliono "trattare" con sindacati come L'UNAL?.
Poi gli gli arriva l'accertamento ispettivo, e cambiano modo di pensarla nei confronti dei sindacati non firmatari. Si non firmatari di questi contratti nazionali che sono una vera vergogna che annientano la dignità dell'essere umano, con paghe che non si possono definire tali, io le definisco elemosine perché tali sono. Non si può vivere con 797 euro al mese lordi (livello F) ccnl fiduciari.
Che ci provassero i sigg. che hanno stipulato questi contratti, andate a leggere sulle copertine di questi, quali sigle sindacali sono citate e quelle sono state e sono la vostra rovina, cari lavoratori che oramai siete diventati grazie a loro, i nuovi poveri con il posto di lavoro.

Francesco Pellegrino Segretario Nazionale Unal
Lorenzo Guzzi Segretario Provinciale Unal Roma